Cento Metri di Visi, Teatro di Sabbioneta (Mantova)

ENSTEHUNGSJAHR 1997
TECHNIK Opera su carta
GRÖSSE 10.000 x 60 cm (3937 x 24 in)
KOLLEKTION
ARCHIVNUMMER

DESCRIZIONE

Le prime installazioni che vedono l’interazione tra spazio e pubblico sono esposte nel Palazzo Ducale di Sabbioneta nel 1995: duecento ritratti realizzati su una tela lunga cento metri, visi diversi che esprimono la multiculturalità del pensiero di Mustica; occhi, labbra, nasi, espressioni, posizioni eterogenee raccontano la diversità del mondo.

Il gesto artistico esplode in un’energia vorticosa che sprigiona pura emozione. I tratti, i colori, le conformazioni dei profili sono evidenti pre-visioni del futuro, invenzioni dell’intuito di chi già è riuscito a immaginare ciò che verrà.

In questi lavori sono già presenti tutti gli elementi che anticipano le opere realizzate più tardi. Scrive Mustica: “Il colore è emozione, superficie e anche volume; il colore, nella sua metamorfosi, trasformato in grandezza fisica, significa estendere la possibilità di esibire su un altro versante la sua infinita energia. Il mio è un lavoro intenso sul colore, ma trasversale tra pittura, scultura e architettura.”

nome opera
Nino Mustica al lavoro nello studio di Milano a Cento Metri di Visi.
nome opera
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Particolari di Cento Metri di Visi.

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